Manoscritti dal Museo Nazionale di Praga

Riassunto della corrispondenza di Vlastimil Kosvanec ricavati dai materiali d'archivio del Museo Nazionale di Praga. (Autore Dott.sa Sarka Ramisova del Museo Nazionale)

Nei suoi scritti utilizza diverse lingue : Italiano , Cirillico , Tedesco , Latino ed Ebraico : conosce molto bene la storia Ebraica.

Kosvanec dice di se stesso "SONO" :

  • Anti , Antisemita
  • Anticristo
  • AntiPapa
  • Comunista e rinnegato Politico

e inoltre aggiunge

  • Credo nel Comunismo ma non completamente
  • Odio la Borghesia
  • Non voglio inchinarmi ai Tedeschi , ai Russi , ai Borghesi , agli ufficiali

In generale non teneva la bocca chiusa davanti a nulla e a nessuno.

Andò in prigione  per 8 mesi a causa di 7 cappotti regalati ai Tedeschi in pubblica piazza a Praga nel 1942 , infatti scrisse "sono stato in prigione con soddisfazione".

Nel 1949 Dopo la morte della moglie , della sorella e dei 2 fratelli  Kosvanec si prese cura della cognata Pepicka? e la di lei figlia Jaruska nata nel 1940 entrambe vivevano in un villaggio ROM (Praga, nel quartiere Pankrak/Nusle) e forse quindi erano gitane. La nipote gli fece da modella. Forse da qui ha origine la convinzione totalmente sbagliata che Kosvanec avesse avuto come sua amante una giovane gitana che sarebbe invece stata proprio la nipote.

Kosvaec raramente vendeva dipinti o caricature , a volte le sue opere erano esposte ma senza il suo nome.

Alla fine dei suoi giorni , Kosvanec riporta di non avere più neanche un dente , di camminare male e di vederci solo da un occhio.